luoghi sconosciuti: nove aree da campeggio del mondo ancora sconosciute
Questi siti saranno pur sconosciuti, ma i campeggiatori avventurosi li inseriranno nella loro lista dei luoghi da non perdere.
Nota: Le tariffe variano in base alla stagione, alla sistemazione e ad altre variabili. Salvo diversa indicazione, i prezzi sono quasi tutti in euro. Contattate il sito per ulteriori dettagli, compresi i mesi di attività dei campeggi.
1. Campeggio Abbot Park Farm, Parco nazionale dei laghi, Cumbria, Regno Unito
Con le sue pecore ben nutrite al pascolo, Abbot Park Farm incarna la campagna bucolica britannica. Soggiornate in una tenda (a prezzi accessibili) oppure prenotate un incantevole granaio (a partire da 72 £ a notte, minimo due notti) con letti, cucine e bagni. Ebbene sì, potrebbe piovere. Quindi mantenete la calma e preparate degli s’more (dolcetti a base di marshmallow). Signore e signori, scoprite se il campeggio Abbot Park Farm Campsite fa per voi.
2. Nuova Zelanda
Grazie al sistema di “campeggio gratuito” della Nuova Zelanda potete accamparvi in alcune zone pubbliche gratuitamente. (Eccetto: terreni privati o zone con il ‘divieto di campeggio.’) Purché seguiate le norme ambientali e verifichiate l’autorizzazione sul sito Camping Our Way (campeggio a modo nostro), la “terra della lunga nuvola bianca” vi aspetta. Cercate maggiori informazioni sul campeggio in Nuova Zelanda compreso il sistema di “campeggio gratuito”.
3. Campeggio berbero nel deserto, Deserto del Sahara, Marocco
Sognate il deserto? L’agenzia di viaggi Wild Morocco offre pacchetti da favola nel Sahara, come tour guidati di tre giorni per circa 337 € a persona: Attraversando il Sahara con un 4x4 e su un cammello (sì, con le gobbe), vedrete le montagne dell’Alto Atlante, la Valle del Draa e molto altro. Arrivati al campo, nell’Erg Chigaga, noto anche come “mare di sabbia,” dormirete in tende berbere, cantando intorno al falò. Date un’occhiata ai tour con Wild Morocco.
4. Parco nazionale di Isle Royale, Michigan, Stati Uniti
Attraversate il Lago Superiore per arrivare alla remota Isle Royale (3,5 EUR al giorno a persona; gratuito per i bambini <di undici anni), uno dei campeggi segreti meglio conservati del Nord America. I rifugi trilaterali sono sparsi su trentasei aree designate, dove l’unico lusso concesso riguarda bagni esterni e tavoli da picnic. Ideale per chi non ha paura di vivere in modo semplice (o dei lupi), potete esplorare questo terreno accidentato a piedi, facendo immersioni o con il kayak. Pensate se avete ciò che serve per vivere semplicemente nel Parco nazionale di Isle Royale.
5. Palo Duro Canyon, Texas, Stati Uniti
I primi esploratori spagnoli scoprirono e battezzarono Palo Duro (“legno duro”) in onore delle sue molte mesquite, ovvero i caratteristici alberi dal legno duro. Si dice che Palo Duro Canyon (ingresso 4 EUR; gratuito per i bambini <di dodici anni) sia secondo per grandezza solo al Grand Canyon, ed è circondato da spettacolari rocce rosse attraverso le quali si possono fare escursioni a piedi o in bicicletta. Soggiornate in tenda o nelle storiche baite “Cow Camp Cabins” costruite durante la Grande depressione. Maggiori informazioni su Palo Duro Canyon.
6. Miyajima Tsutsumigaura Camp-jo, Isola Itsukushima, Giappone
Ai campeggiatori piace fare un buon affare, come avere intrattenimento gratuito (cervi birichini) e un rifugio economico (noleggio tende: circa 20 EUR a notte), per cui qui vi divertirete. Tuttavia il vero premio è il Santuario di Itsukushima, risalente al 593 d.C.. Il sito dichiarato patrimonio universale dell’UNESCO, con il suo portale d’accesso torii rosso“ galleggiante”, dista dieci minuti. E sentite questa: di notte, quando i turisti meno gioviali si ritirano nelle loro camere, il Santuario shintoista è quasi tutto per voi. Maggiori informazioni su Miyajima Tsutsumigaura Camp-jo.
7. Riserva nazionale di Masai Mara, Kenya, Africa
Ci sono viaggi in campeggio normali. E poi ci sono viaggi in campeggio che capitano una volta nella vita. Un Safari africano? Farebbe parte del secondo tipo. La riserva keniota Masai Mara prende il nome dalla tribù di Masai che vi abita insieme ai “Sei grandi”: leoni, leopardi, bisonti, rinoceronti, elefanti e balene. Ah, se volete dare un’occhiata: MaasaiMara.com offre pacchetti a partire da budget fino a lusso.
8. Campeggio Garden Key, Parco nazionale di Dry Tortugas, Florida, Stati Uniti
Raggiungibili in barca o in idrovolante, queste sette isole coralline vantano una fauna selvatica spettacolare, tra cui 300 specie di uccelli. Anche le attività sono molte e varie: snorkeling, attività nautiche, immersioni, pesca e molto altro. L’attrazione di punta è Fort Jefferson, una fortezza costiera costruita tra il 1845 e il 1876 con tanto di fossato. Vicino alla fortezza i campeggi sono spartani, per sognare vere e proprie scorrerie di pirati. Ingresso:€8/persona/settimana (<16 gratuito); campeggio: €13/persona/notte. Scoprite che cos’è il campeggio Garden Key.
9. Campeggio Cheticamp, Parco nazionale degli Altipiani di Cape Breton, Nuova Scozia, Canada
Presso questo punto boschivo, vicino al fiume Cheticamp, è possibile fare moltissime attività: escursioni notturne, golf, la caccia al tesoro mondiale chiamatageocaching e whale watching. Piantate la vostra tenda in un’area con o senza elettricità e acqua (circa 34 € o circa 23 € a notte). Oppure provate un oTENTik (circa 87 € a notte). Un oTENT-cosa? Un oTENTik, ovvero una tenda-baita, è più confortevole di un tipico rifugio da campeggio. Inoltre, ha un nome più divertente. Date un’occhiata al campeggio Cheticamp negli Altipiani di Cape Breton.
1. Campeggio Abbot Park Farm, Parco nazionale dei laghi, Cumbria, Regno Unito
Con le sue pecore ben nutrite al pascolo, Abbot Park Farm incarna la campagna bucolica britannica. Soggiornate in una tenda (a prezzi accessibili) oppure prenotate un incantevole granaio (a partire da 72 £ a notte, minimo due notti) con letti, cucine e bagni. Ebbene sì, potrebbe piovere. Quindi mantenete la calma e preparate degli s’more (dolcetti a base di marshmallow). Signore e signori, scoprite se il campeggio Abbot Park Farm Campsite fa per voi.
2. Nuova Zelanda
Grazie al sistema di “campeggio gratuito” della Nuova Zelanda potete accamparvi in alcune zone pubbliche gratuitamente. (Eccetto: terreni privati o zone con il ‘divieto di campeggio.’) Purché seguiate le norme ambientali e verifichiate l’autorizzazione sul sito Camping Our Way (campeggio a modo nostro), la “terra della lunga nuvola bianca” vi aspetta. Cercate maggiori informazioni sul campeggio in Nuova Zelanda compreso il sistema di “campeggio gratuito”.
3. Campeggio berbero nel deserto, Deserto del Sahara, Marocco
Sognate il deserto? L’agenzia di viaggi Wild Morocco offre pacchetti da favola nel Sahara, come tour guidati di tre giorni per circa 337 € a persona: Attraversando il Sahara con un 4x4 e su un cammello (sì, con le gobbe), vedrete le montagne dell’Alto Atlante, la Valle del Draa e molto altro. Arrivati al campo, nell’Erg Chigaga, noto anche come “mare di sabbia,” dormirete in tende berbere, cantando intorno al falò. Date un’occhiata ai tour con Wild Morocco.
4. Parco nazionale di Isle Royale, Michigan, Stati Uniti
Attraversate il Lago Superiore per arrivare alla remota Isle Royale (3,5 EUR al giorno a persona; gratuito per i bambini <di undici anni), uno dei campeggi segreti meglio conservati del Nord America. I rifugi trilaterali sono sparsi su trentasei aree designate, dove l’unico lusso concesso riguarda bagni esterni e tavoli da picnic. Ideale per chi non ha paura di vivere in modo semplice (o dei lupi), potete esplorare questo terreno accidentato a piedi, facendo immersioni o con il kayak. Pensate se avete ciò che serve per vivere semplicemente nel Parco nazionale di Isle Royale.
5. Palo Duro Canyon, Texas, Stati Uniti
I primi esploratori spagnoli scoprirono e battezzarono Palo Duro (“legno duro”) in onore delle sue molte mesquite, ovvero i caratteristici alberi dal legno duro. Si dice che Palo Duro Canyon (ingresso 4 EUR; gratuito per i bambini <di dodici anni) sia secondo per grandezza solo al Grand Canyon, ed è circondato da spettacolari rocce rosse attraverso le quali si possono fare escursioni a piedi o in bicicletta. Soggiornate in tenda o nelle storiche baite “Cow Camp Cabins” costruite durante la Grande depressione. Maggiori informazioni su Palo Duro Canyon.
6. Miyajima Tsutsumigaura Camp-jo, Isola Itsukushima, Giappone
Ai campeggiatori piace fare un buon affare, come avere intrattenimento gratuito (cervi birichini) e un rifugio economico (noleggio tende: circa 20 EUR a notte), per cui qui vi divertirete. Tuttavia il vero premio è il Santuario di Itsukushima, risalente al 593 d.C.. Il sito dichiarato patrimonio universale dell’UNESCO, con il suo portale d’accesso torii rosso“ galleggiante”, dista dieci minuti. E sentite questa: di notte, quando i turisti meno gioviali si ritirano nelle loro camere, il Santuario shintoista è quasi tutto per voi. Maggiori informazioni su Miyajima Tsutsumigaura Camp-jo.
7. Riserva nazionale di Masai Mara, Kenya, Africa
Ci sono viaggi in campeggio normali. E poi ci sono viaggi in campeggio che capitano una volta nella vita. Un Safari africano? Farebbe parte del secondo tipo. La riserva keniota Masai Mara prende il nome dalla tribù di Masai che vi abita insieme ai “Sei grandi”: leoni, leopardi, bisonti, rinoceronti, elefanti e balene. Ah, se volete dare un’occhiata: MaasaiMara.com offre pacchetti a partire da budget fino a lusso.
8. Campeggio Garden Key, Parco nazionale di Dry Tortugas, Florida, Stati Uniti
Raggiungibili in barca o in idrovolante, queste sette isole coralline vantano una fauna selvatica spettacolare, tra cui 300 specie di uccelli. Anche le attività sono molte e varie: snorkeling, attività nautiche, immersioni, pesca e molto altro. L’attrazione di punta è Fort Jefferson, una fortezza costiera costruita tra il 1845 e il 1876 con tanto di fossato. Vicino alla fortezza i campeggi sono spartani, per sognare vere e proprie scorrerie di pirati. Ingresso:€8/persona/settimana (<16 gratuito); campeggio: €13/persona/notte. Scoprite che cos’è il campeggio Garden Key.
9. Campeggio Cheticamp, Parco nazionale degli Altipiani di Cape Breton, Nuova Scozia, Canada
Presso questo punto boschivo, vicino al fiume Cheticamp, è possibile fare moltissime attività: escursioni notturne, golf, la caccia al tesoro mondiale chiamatageocaching e whale watching. Piantate la vostra tenda in un’area con o senza elettricità e acqua (circa 34 € o circa 23 € a notte). Oppure provate un oTENTik (circa 87 € a notte). Un oTENT-cosa? Un oTENTik, ovvero una tenda-baita, è più confortevole di un tipico rifugio da campeggio. Inoltre, ha un nome più divertente. Date un’occhiata al campeggio Cheticamp negli Altipiani di Cape Breton.